Avevo ricavato del tempo da dedicare alla stesura di un nuovo post.
Volevo parlare / scrivere di uno dei molteplici libri letti di recente, come del fatto che per quel che concerne la ricerca dei libri fuori catalogo, mi sento in un periodo piuttosto fortunato visto che sembra mi caschino addosso come dei frutti maturi.
Basta pensare che uno dei libri della serie I Libri Di Sangue di Clive Barker che cercavo da anni ed introvabile anche nei circuiti d'usato, l'ho trovato nell'edicola sotto casa dove passo tutte le domeniche.
Caso più unico che raro.
Ma poi l'apparizione della postina e la consegna del plico contenente il quarto volume di One Pound Gospel ha un po' scombussolato i miei piani e reso quindi questo post una sorta di postilla / appendice del precedente.
Trovare questo quarto volume non è stato semplice.
In fumetteria, nisba come sempre.
Sarò sfigato io, ma se non mi affido alle prenotazioni, lì non trovo mai nulla.
Manco parlassimo di un dentista o di fare una visita specialistica.
Poi, il fatto che sia un volume del 2008 non aiutava di certo.
Ebay, nemmeno.
Per averlo dovevo comprare la collezione completa con i tre numeri che possiedo già, quindi bye bye.
Non restava che Amazon.
Lì sono stato fortunato e affidandomi ad un venditore privato per risparmiare, l'ho portato via ad un prezzo piuttosto basso.
Tavole ribaltate nel tipico formato giapponese, la totale mancanza di qualsiasi redazionale e la copertina piuttosto insipida sono le primissime cose che mi sono saltate all'occhio appena preso il volume in mano.
La seconda sono stati i disegni.
Il reparto grafico è un po' peggiorato ed è molto più affrettato e scialbo dei capitoli precedenti.
Da questo punto di vista Rumiko Takahashi e i suoi assistenti non mi pare si siano svenati più di tanto.
Comunque al di là della confezione e dei disegni, il volume finale di quest'opera mi è garbato.
Vera protagonista delle 200 pagine di questo volume è certamente Suor Angela e il percorso di vita che dovrà scegliere di intraprendere.
Accetterà le avance del pugile imbranato Kosaku o prenderà i voti?
In mezzo a tutto questo ci sarà il primo vero incontro per un titolo importante di Kosaku e l'apparizione dei parenti ( piuttosto serpenti ) di Angela che creeranno alquanto scompiglio.
Come tutte le cose lasciate in sospeso e riprese dopo anni, si notano delle nette differenze sia per quel che concerne il plot narrativo che per quel che concerne i disegni.
Le gag sono meno ispirate, si sorride di meno e ultimo capitolo a parte, in questo volume Suor Angela appare fin troppo ingenua e succube della zia e degli altri parenti.
E' palese, secondo me, che sia un volume di gran lunga inferiore ai tre precedenti.
E' lodevole comunque il fatto che l'autrice si sia decisa a donare un finale a questa vicenda.
Un finale che si è fatto attendere per dieci anni e che tutto sommato ho trovato accettabile e coerente.
Presa in toto, nonostante un quarto volume un po' arrugginito, devo dire che il mio parere su questo manga resta strapositivo.
Pollice su.
Volevo parlare / scrivere di uno dei molteplici libri letti di recente, come del fatto che per quel che concerne la ricerca dei libri fuori catalogo, mi sento in un periodo piuttosto fortunato visto che sembra mi caschino addosso come dei frutti maturi.
Basta pensare che uno dei libri della serie I Libri Di Sangue di Clive Barker che cercavo da anni ed introvabile anche nei circuiti d'usato, l'ho trovato nell'edicola sotto casa dove passo tutte le domeniche.
Caso più unico che raro.
Ma poi l'apparizione della postina e la consegna del plico contenente il quarto volume di One Pound Gospel ha un po' scombussolato i miei piani e reso quindi questo post una sorta di postilla / appendice del precedente.
Trovare questo quarto volume non è stato semplice.
In fumetteria, nisba come sempre.
Sarò sfigato io, ma se non mi affido alle prenotazioni, lì non trovo mai nulla.
Manco parlassimo di un dentista o di fare una visita specialistica.
Poi, il fatto che sia un volume del 2008 non aiutava di certo.
Ebay, nemmeno.
Per averlo dovevo comprare la collezione completa con i tre numeri che possiedo già, quindi bye bye.
Non restava che Amazon.
Lì sono stato fortunato e affidandomi ad un venditore privato per risparmiare, l'ho portato via ad un prezzo piuttosto basso.
Tavole ribaltate nel tipico formato giapponese, la totale mancanza di qualsiasi redazionale e la copertina piuttosto insipida sono le primissime cose che mi sono saltate all'occhio appena preso il volume in mano.
La seconda sono stati i disegni.
Il reparto grafico è un po' peggiorato ed è molto più affrettato e scialbo dei capitoli precedenti.
Da questo punto di vista Rumiko Takahashi e i suoi assistenti non mi pare si siano svenati più di tanto.
Comunque al di là della confezione e dei disegni, il volume finale di quest'opera mi è garbato.
Vera protagonista delle 200 pagine di questo volume è certamente Suor Angela e il percorso di vita che dovrà scegliere di intraprendere.
Accetterà le avance del pugile imbranato Kosaku o prenderà i voti?
In mezzo a tutto questo ci sarà il primo vero incontro per un titolo importante di Kosaku e l'apparizione dei parenti ( piuttosto serpenti ) di Angela che creeranno alquanto scompiglio.
Come tutte le cose lasciate in sospeso e riprese dopo anni, si notano delle nette differenze sia per quel che concerne il plot narrativo che per quel che concerne i disegni.
Le gag sono meno ispirate, si sorride di meno e ultimo capitolo a parte, in questo volume Suor Angela appare fin troppo ingenua e succube della zia e degli altri parenti.
E' palese, secondo me, che sia un volume di gran lunga inferiore ai tre precedenti.
E' lodevole comunque il fatto che l'autrice si sia decisa a donare un finale a questa vicenda.
Un finale che si è fatto attendere per dieci anni e che tutto sommato ho trovato accettabile e coerente.
Presa in toto, nonostante un quarto volume un po' arrugginito, devo dire che il mio parere su questo manga resta strapositivo.
Pollice su.
Beh, ora sono curioso: come finisce?
RispondiEliminaTermina col classico odioso finale scialbo alla Takahashi? XD
Odio quando i volumi non contengono redazionali.
Moz-
Finisce in maniera scontata ma coerente con la narrazione.
EliminaEoni avanti rispetto a quello piuttosto monco di Lamù.
Il monco per antonomasia è Ranma, davvero orrendo.
EliminaMoz-
Dai però di fondo è quel lieto fine che ti aspetti
EliminaRanma mi è sempre stato sulle palle a pelle, non so come inizia figuriamoci come finisce. :-P
EliminaMarco per il tipo di manga che è, è l'unico finale possibile ed è giusto così. :-)
Io l'avevo letto tutto di fila e mi era piaciuto. Specialmente con una come la Takahashi già il fatto che ci sia un finale degno di questo nome è un buon motivo per fare festa :D
RispondiElimina(Io sto ancora aspettando un seguito della saga della sirena e sto piangendo per Ranma 1/2 ç__ç)
Non parlarmi della Saga Delle Sirene, l'ho giusto riletto ( e recensito ) qualche mesetto fa, e tutte le volte mi danno per il mancato proseguo.
EliminaE pensare che come ambientazione è probabilmente la sua opera migliore dai tempi di Lamù. :-(
Beh, il finale di Ranma1/2 ha lasciato l'amaro in bocca a parecchie persone.
EliminaMe compreso.
Mi confermi dunque che non si salta nemmeno un paragrafo?
RispondiEliminaConfermo. :-)
EliminaAllora vado pure io.
EliminaCome sai non leggo manga, e questo onestamente non lo conoscevo proprio... però quando riprendi in mano un fumetto ( qualunque sia la sua provenienza ) sono sempre felice !!! :-)
RispondiEliminaIn questo periodo oltre i manga, ho ripreso in mano la mia collezione de Gli Incredibili X - Men rileggendo parecchi vecchi volumi.
EliminaEd ho anche acquistato il primo numero della miniserie di Sandman Overture, direi che sto parzialmente rientrando nei ranghi. :-p
Ho anche una mezza idea di recuperare tramite il circuito dell'usato il manga di Devilman di Go Nagai.
Ottimo ! Ti ricordo nuovamente anche DEADPOOL CLASSIC, che ristamperà tutte le primissime avventure del mercenario chiacchierone, comprese quelle di Joe Kelly !!! ;-)
EliminaGrazie della segnalazione, anche se credo di averle già lette molte di quelle storie.
EliminaMi sa che fui uno dei pochi che all'epoca comprò la sua collana ed i volumi speciali che uscirono appena chiuse.
Se ripenso a quei giorni, mi prende il magone.