martedì 4 giugno 2013

" Nostalgia, Nostalgia Canaglia..."

Il pensiero di un uomo è innanzitutto la sua nostalgia.
Albert Camus
 
Per citare a modo mio Shakespeare : " io sono fatto della stessa sostanza di cui è fatta la nostalgia."
I sogni li lascio da parte, sono per chi con il cervello si proietta in avanti, io guardo principalmente all' indietro.
E' la mia natura, ci posso fare ben poco.
Potrei chiuderla qui, postare magari la canzone di Albano e Romina " Nostalgia Canaglia " e far partire la dissolvenza, ma vado avanti, anzi indietro.

 
Guardo Ebay et similia e vedo come giocattoli e roba vintage vanno che è una bellezza e ci si guadagna un botto.
Invidio quelli che riescono a conservare parti della loro infanzia, io di mio non ho praticamente più nulla.
Di me restano solo foto, palesemente ingiallite.
 
Ho smesso di giocare con i giocattoli relativamente presto.
L' arrivo dei primi Computer e Console ha sicuramente contribuito ma più di tutto era la possibilità di uscire, di giocare in quel cortile che pullulava di bambini, di coltivare amicizie, sbucciature, di imparare improperi, di mangiare più schifezze possibili e farsi venire l' acetone.
Spazi per i giocattoli ce n' erano pochi.
Piste, automobiline, soldatini e Play Mobil giusto quando si andava da un bambino che ne aveva a carrettate.
Qualcun' altro sfoggiava Big Jim e la sua Jeep, io i miei Puffi, Masters ed i Transformers, ma davvero per lo più si stava fuori a giocare a calcio e tutti quei giochi del cazzo che ora non si fanno più.
 

Da quanto non vedete disegnata con il gesso la sagoma del Campanaro?
E uno, due, tre stella e strega comanda colore? C'è qualcuno che ancora ci gioca? Non penso proprio.
I bambini di adesso sembrano più vecchi di un 30enne al giorno d' oggi.
 
Ma torniamo per un attimo ai giocattoli.
La cultura un po' " paesana " di mia madre e dei parenti era quella di conservare tutto per non conservare nulla.
Tutto ciò che non veniva usato veniva dato ad altri familiari che avrebbero potuto usarlo.
E così capi vestiari, libri e anche giocattoli passavano di mano in mano e di generazione in generazione, fino alla completa distruzione.
Tutti i miei giocattoli sono passati ai miei cugini, in primis i Transformers.
 
Non ci pensi per anni e poi quando arrivi a trenta, quando ormai tutti fanno un passo verso la maturità, verso il mondo degli adulti, io resto fermo e guardo al passato e lo faccio costantemente da anni.
Dicono che la nostalgia è il vestito indossato principalmente dalle persone sole e insicure, quei zitelli e zitelle che fuggono da matrimoni, fidanzamenti e responsabilità, che pensano a ieri e non all' oggi.
Che rivivono in vecchi giochi, vecchie fotografie, vecchie sigle di cartoni animati su Youtube, persone il cui collo è in grado di torcersi a 360° senza provare dolore, tanto sono abituate a guardarsi alle spalle.
 
Tutto sto papello sulla nostalgia e vecchi giocattoli per dire che c'è gente su Internet che ci ha fatto un Business di tutto questo.
Gente che paga un botto, per rivivere per un attimo la propria infanzia, perché collezionismo o no alla finiscono con il ricomprare sempre ciò che hanno amato.
Per qualcuno la nostalgia...paga.
Serve a qualcosa, dopotutto.
Per fortuna che almeno non sono un nostalgico compulsivo. ;-)
 
Adrian Veidt l ' Ozymandias di Watchmen aveva capito tutto.
 
 
 
 
 
 
 
 

10 commenti:

  1. Uhm... io ho una me nostalgica, di solito la definisco noiosa come lo sgocciolio di un rubinetto che perde (però è anche quella che scrive le poesie più belle) :P

    Credo che la nostalgia, come ogni sentimento, sia positiva se presa a piccole dosi.

    E poi zitelli e zitelle, che brutte parole :P Siamo degli eterni bambini che preferiscono continuare a giocare e a divertirsi.

    Se trovo in qualche anfratto un puffo scampato alla disgrazia di mia sorella, lo tengo da parte per te, magari troverò un modo per farlo materializzare a casa tua :)

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    1. Zitella è un termine che qui al Sud è ancora di moda, purtroppo.
      Hai detto bene, come ho scritto a Moz nel mio caso è quasi la normalità la nostalgia e tutto ciò non è un bene, probabilmente rifuggo da questo presente piuttosto grigio e ventoso. ;-)

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  2. Io non sono girellaro, ma do sempre molta importanza alle cose del mio passato!
    Sì, sarò uno che non vuole responsabilità (ma anche no, poi...) però a volte è bello ricordare queste cose^^

    Moz-

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    1. Il problema se tale si può definire avviene quando tutto ciò diventa normalità. ;-)

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    2. Beh, in un certo senso io queste cose le vivo con normalità, come il presente.
      Fanno parte del mio bagaglio :)

      Moz-

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    3. E gran bel bagaglio pesante mi viene da dire. ;-)

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  3. "La nostalgia è una forma di lotta nonviolenta particolarmente efficace contro il tempo"

    Barum-Al-Khattar, "Nonviolenza metafisica e cosmologia nonviolenta"

    PS c'è una mia escrescenza che si è messa a studiare storia e, poverina, ha nostalgia di epoche che manco ha vissuto...

    PPS arrivo qua dal mozzoclocco, e proprio da poco ricordavo da lui la catena di sant'antonio dei cuggini...

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    1. Quella delle epoche è una cosa che ci accomuna in tanti, anche se più che nostalgia lì entriamo nel campo della curiosità di poter vedere come diavolo si viveva a quel tempo.
      Grazie della visita. ;-)

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  4. E' esattamente ciò che successe a mio fratello quando una volta a Lucca vide, per puro caso, uno stand che vendeva tutti giovattoli vintage risalenti alla sua infanzia. Rimase così folgorato che da allora non ha più smesso di collezionare giocattoli del passato ( in particolare robottoni di vario tipo ). E ti confermo che ce ne sono molti come lui e quindi un grande business dietro, basato proprio sui "nostalgici" !
    Io adesso non ne compro più, ma in compenso conservo ancora tutti quelli che comprai da ragazzino !!! ;-p

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  5. Già, anche mio fratello passa giornate intere a corteggiare vecchi robottoni su Ebay, senza potersi permettere di comprarli. ;-)
    A volte ci si stupisce di quanto potere hanno degli oggetti inanimati su un individuo, brutta bestia la nostalgia. :-)
    Beato te che hai conservato tutto, salutoni Spidey.

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