giovedì 9 maggio 2013

Intruders

Piccola premessa:
 - I nomi dei " cattivi " in lingua Inglese hanno un suono nettamente più suggestivo ed inquietante che in Italiano, tra " Senza faccia " e Hollowface c'è un abisso e non è l' unico esempio, in un altro Film recente ovvero I bambini di Cold Rock The Tall Man che è il cattivo della pellicola, da noi è stato ribattezzato " Uomo Alto " per quanto la traduzione sia letterale, sembra quasi di dover provare timore per un giocatore di Basket.
Ma non sono gli unici esempi, se andiamo a ritroso ne potremmo trovare a iosa.
Quindi smettetela di tradurre i nomi e lasciateli così come sono che tanto se vogliamo veramente scoprire che diavolo significa il nome di "tal dei tali " ci mettiamo due minuti a Googlarlo e buonanotte. -

Parliamo di Intruders o meglio scriviamo, và.
Intruders è un film contorto, più contorto del famigerato nodo Gordiano.
Quello che a prima vista sembra un Horror dall' impostazione classica ossia con un cattivo ben definito che viene a turbare il sonno e l' infanzia di due bambini, sottotraccia si rivela un drammone psicologico con venature Horror, per altro con una sua logica e una spiegazione che per quanto astrusa risulta piuttosto coerente.Trattasi delle storie parallele di due bambini che pur vivendo in due paesi diversi ricevono la visita non proprio attesa e cordialissima di Hollowface.
Chi è Hollowface?
A quanto pare un' apparizione, un simulacro umano, che vuole rubare il volto ai due bambini nutrendosi delle loro paure, ovviamente come ho accennato in alto è molto, molto di più o di meno, dipende come lo si vuole interpretare, ma mi fermo qui per evitare di Spoilerare qualcosa.
Tra gli attori spicca la nota presenza di Clive Owen, come d'altronde troneggia anche nella copertina.
Per quanto diretto con arguzia, è un film
subdolo con quella sorta di supponenza di voler sembrare a tutti i costi quello che non è, un Horror.
Dove sono finiti gli Horror banalotti di una volta?
Quelli in cui dovevi semplicemente affrontare il soprannaturale o il mostro di turno senza chissà quale spiegazione psicologica o scientifica che sia?
Devo ammettere che mi mancano.
I mostri degli anni '80 probabilmente erano più ingenui, ma meno pretenziosi.


 

7 commenti:

  1. Mmm onestamente mi hai incuriosito.

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  2. E non sono stato nemmeno tenero con la pellicola. :-)
    Merita comunque un' occhiata. ;-)

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    1. Guardati Martyrs http://it.wikipedia.org/wiki/Martyrs

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    2. E' in programma, dietro suggerimento di Moz l' ho già in scaletta, credo riuscirò a vederlo martedì. :-).

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  3. La tua recensione mi ha proprio rimandato agli anni '80, prima che tu li citassi testualmente.
    Forse ci provarano già, ai tempi di Jeepers Creepers, a rifare il film col "mostro" stile slasher anni '80, ma diciamocelo... i vari Camping del terrore e filmacci simili sono ben diversi. Forse hai proprio detto bene: si tratta di essere pretenziosi. Ma come fai a non esserlo nel pretenzioso 2013?
    Se capita, lo vedrò.

    Moz-

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  4. Negli ultimi anni ci sono stati Super 8 di J.J. Abrams e The Hole di Joe Dante che sprizzano anni '80 da tutti i pori.:-)
    Credo che negli ultimi anni ci sia una netta proliferazione di film Horror fin troppo reali per i miei gusti, ma io sono un romantico e un nostalgico faccio poco testo.
    Jeepers Creepers lo vidi al cinema e quell' inizio che omaggia spudoratamente Duel mi esalta tutt'ora. :-)

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    1. Ah, già... Super8!
      Comunque io penso che film come gli slasher di quel decennio siano improponibili per il pubblico odierno.

      Moz-

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