lunedì 4 agosto 2014

Anarchia - La Notte Del Giudizio

Io con la fantapolitica e la distopia ci sono sempre andato a nozze.
Quando poi entra in simbiosi con un altro dei miei generi preferiti ossia l'horror, vado in brodo di giuggiole e mi viene il sangue al naso come l'adolescente di un anime giapponese anni '80-90.
Quindi ho nutrito tante aspettative con La Notte Del Giudizio, ed altrettante con questo secondo parto.
Il primo film però non mi era piaciuto proprio perché la bellissima e geniale idea di base, non so se a causa del misero budget, veniva solamente descritta ed accennata e dal punto di vista urbano si vide davvero poco degli effetti della notte della sfogo.
All'epoca banalizzai un po' il film affermando che ci fu molta notte e poco giudizio, perché non mi andò giù l'idea che tutta la trama vertesse su una singola casa e una singola famiglia.
Anche se visto quanto ha incassato DeMonaco con la sua creatura, ha certamente avuto ragione lui. :-p
Anarchia, invece, fin dal trailer ambiva ad essere proprio il mio genere.
Infatti, la prima parte del film ha creato in me un enorme senso di attesa e di tensione per l'approssimarsi della notte della purga, mettendomi in empatia con i protagonisti della pellicola: sia verso coloro che vogliono essere parte attiva e partecipare all'onda di violenza, sia per coloro che ci si ritrovano dentro per caso o sfortuna.
Personaggi che diciamolo, per tutta la durata del film si riveleranno poi piuttosto banali ed ermetici, senza un minimo di personalità e di spessore.
C'è il macho giustiziere e misterioso che vuole vendicare la morte del figlioletto, una madre e una figlia di colore che vengono salvate dal suddetto, ed una coppietta che si ritrova nel pieno della notte della purga a causa della rottura del motore dell'auto.
Queste cinque persone faranno fronte comune nel tentativo di sopravvivere all'orda di violenza in atto sulle strade della Los Angeles del 2023.
Che poi, ci vuole una sospensione d'incredulità allucinante nella coincidenza che queste persone riescano ad incontrarsi e fare fronte comune in un agglomerato urbano grande come quello del centro di Los Angeles.
Per non parlare della mira infallibile del macho della situazione, un cecchino che manco Rambo e Commando messi insieme. :-P
Diciamolo chiaramente, il bello del film sono l'idea di base e quel senso di aspettativa e di tensione che le ore di anarchia riescono a procurare, perché al di là dell'azione, il film offre davvero poco.
Interessante la chiave di lettura politica, che la notte della purga altro non sia che un modo per togliersi di dosso la frangia più povera e disastrata della città, perpetrata dai ricchi e dai potenti.
Per quel che concerne il ritmo e l'azione, nulla da dire, è una pellicola  ben fatta che intrattiene a dovere per tutta l'ora e quaranta di film.
Probabilmente mi sarei divertito più nel vedere un film dal taglio più documentaristico che nel vedere quelle cinque persone, del cui destino dopo mezzora di corse e salvataggi improbabili vari, già non mi interessava più nulla.
Il risvolto politico e distopico offre poco, se non un gruppo di rivoluzionari, guidati da un uomo di colore davvero molto sopra le righe, che alla fine faranno la loro mossa.
Il finale personalmente l'ho trovato pessimo ed improbabile.
Il mio parere?
Come costruzione della trama è parecchio più interessante del primo capitolo, forse con un regista migliore e un approfondimento della tematica principale, poteva essere un gran bel film.
Invece si rivela un film buono dal punto di vista dell'azione, mediocre per quel che concerne i contenuti.
Ma se lo si guarda soltanto per quello che è, ovvero un Horror distopico, merita tranquillamente la visione.





8 commenti:

  1. A sto punto penso che li recupero entrambi.
    Non ho mai simpatia per gli horror...
    Ma un pensierino si può fare!

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    1. A dirla tutta di Horror c'è poco o nulla, è più un action distopico, almeno questo sequel.
      Se ti piacciono i film tesi e ricchi d'azione, potrebbe fare al caso tuo. :-)

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  2. Non ho visto il primo e sinceramente nemmeno questo mi interessa.
    Sai cosa? Credo che questo genere di film oggi siano eccessivamente leccatini, se fossero usciti in Italia negli anni '70 avremmo avuto dei gioielli disturbanti.

    Moz-

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    1. Disturbante è la parola giusta.
      Secondo me, in una notte anarchica in cui puoi far di tutto, gli abitanti della Los Angeles distopica del film, potevano e dovevano far di più.
      Comunque io al posto tuo un'occhiata gliela darei, certo se poi ti aspetti un film come I Guerrieri Della Notte, è normale che siamo lontani mille miglia. :-)

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  3. io avevo preferito decisamente il primo.
    questo sembra una puntata brutta (ovvero una puntata qualunque) di the walking dead...

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    1. A livello di tensione e motiva e di trama, io preferisco questo.
      Certo il primo aveva dalla sua l'originalità.

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  4. L'ho visto ieri sera e mi è piaciuto :) Non ai livelli del primo ma comunque molto interessante, anche se a livello "grafico" avrei mostrato un po' di più!

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    1. Già alla fine mi pare che coloro che scelgono di essere parte attiva della notte della purga, abbiano ben poca fantasia.
      Ce ne sarebbero di cose da fare. :-P

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