Carrie non è stato il primo romanzo scritto da Stephen King, ma fu il primo ad essere pubblicato.
Prima di allora, aveva pubblicato solo alcuni racconti in varie riviste ( Adam, Playboy, Dude, Cavalier ), ma i suoi romanzi venivano puntualmente rifiutati.
Narra la storia, che Carrie fu gettato nel cestino dell' immondizia da un frustrato Stephen King, raccolto da sua moglie Tabitha, che lo ha letto e convinta della bontà dello stesso, convinse il marito a spedirlo ad un editore, e venne successivamente acquistato e pubblicato dalla casa editrice Doubleday. Il resto fu storia, fama, soldi, milioni di lettori, più di 60 libri, ed alcuni capolavori.
Bel colpo e grazie Tabitha, perché hai dato la spinta giusta a colui che probabilmente è il mio scrittore preferito in assoluto o almeno il primo amore.
Ma parliamo di Carrie, sennò va a finire che faccio un lenzuolo lungo quanto un gomitolo di lana.
Occhio agli Spoiler, perché la storia di Carrie mi piace così tanto, che non riuscirò a non resistere dal non raccontarla.
Il titolo prende il nome dalla giovane protagonista del romanzo Carrie White.
Carrie vive a Chamberlain, pacifico e tranquillo paesino del Maine, insieme alla madre che tranquilla non è, essendo una bigotta fanatica religiosa del cazzo.
L' ambiente familiare fa di Carrie una persona chiusa, riservata, diffidente e inesperta nonché estraniata e tagliata fuori da qualsiasi compagnia scolastica.
Carrie è la diversa, quella da sfottere, quella che in mensa mangia da sola, quella nascosta dentro vestiti troppo larghi, quella dai capelli stopposi, quella che quando gli chiedi qualcosa, non sembra credere ai propri occhi che tu gli stia parlando e ti risponde con " Oh, Eh ", insomma, avete capito, Carrie è quella che agli occhi di tutti è una perdente, una diversa.
Gli Starter di questa tragica storia saranno le prime mestruazioni di Carrie, arrivate non solo con anni di ritardo, ma nel momento più sfortunato, nelle docce della scuola.
La sua reazione sarà di paura e sconcerto non essendo stata minimamente preparata da sua madre all' evento, quella delle sue compagne di classe invece sarà di scherno e di lancio di assorbenti all' indirizzo della malcapitata che prima di allora aveva usato gli stessi soltanto per togliersi il trucco ed il rossetto. :-P
Le mestruazioni faranno da catalizzatore anche di qualcos' altro, un potere telecinetico latente che la ragazza in momenti di particolare stress e sofferenza aveva già dimostrato di avere.
Il resto della storia, credo grazie anche al bellissimo Film di Brian De Palma la conosciamo tutti, una delle ragazze protagoniste del lancio di assorbenti presa dal rimorso convincerà il suo ragazzo ad invitare Carrie al ballo del diploma, mentre un' altra ragazza sospesa a cui il ballo verrà vietato per il medesimo motivo, cercherà e troverà uno spietato modo per vendicarsi di Carrie, durante il medesimo ballo.
Questa ragazza, dotata di buoni argomenti fisici, convince il suo bulletto Boyfriend ( chissà come :-P ) a preparare un bello scherzetto ai danni del Re e della Regina del ballo, che ovviamente saranno Carrie e il suo donzello accompagnatore.
Lo scherzo saranno due belle secchiate di sangue di maiale addosso a Carrie e al malcapitato.
Risate di scherno da parte di tutti e sbalordimento iniziale da parte di Carrie, che ripresasi dallo Shock deciderà di fare il culo a tutti, dando finalmente libero sfogo ai suoi poteri telecinetici.
Il romanzo parte in Medias Res, facendoci capire fin da subito, che la storia andrà a finire in modo tragico.
La storia viene raccontata in prima e terza persona, con stralci di interviste e interrogatori ai sopravvissuti della stessa.
Questo forse genera un po' di confusione, soprattutto nella versione vecchia e Pocket che ho io, dove i caratteri sono così compressi e piccoli, da rendere la lettura ostica e poco piacevole, soprattutto nel passaggio in prima e terza persona tra un capitolo e l' altro.
Carrie è comunque un ottimo romanzo d' esordio, in cui era già possibile vedere i germogli di quello che Stephen King sarebbe diventato.
La cittadina di Chamberlain e i suoi abitanti sono però appena abbozzati, in un certo senso lo sono anche i personaggi, che eccetto Carrie e sua madre, appaiono fin troppo contorti e personalmente poco credibili.
Ma la storia c'è, cazzo se c'è.
Il Finale è da applausi, così come è bellissimo il confronto finale tra Carrie e sua Madre.
Insomma Carrie è un libro consigliatissimo.
Sul film tratto da libro ad opera di Brian de Palma, non posso dire nulla, lo ricordo bellissimo e ricordo l' inquietantissimo primo piano con gli occhi fuori dalle orbite di un' insanguinata Sissy Spacek.
Non rivedo il Film da tempo immemore, ma ne conservo un bel ricordo.
Brian De Palma sceglie un approccio diretto, eliminando tutte le parti in terza persona, eliminando l' inizio in Media Res del libro e quindi tutte le interviste e i racconti dei sopravvissuti e narrando la storia in maniera sequenziale, il che si è rivelato una scelta riuscitissima.
Per dirne una, avrei preferito avesse fatto lo stesso anche Stephen King nel suo romanzo, che in questo modo, sarebbe apparso ben più lineare.
Passiamo ore alle note poco liete, il Remake uscito pochi giorni fa.
Voglio dirvi questo : " Stativi 'a casa."
Penso che nonostante il dialetto si capisca, cosa voglio dire : IL FILM E' UNA CIOFECA.
Passi per il tentativo di portare la storia ai giorni nostra, ci sta.
Passi per l' utilizzo di Internet e di Youtube all' interno del Film, ci sta.
Passi per Julianne Moore, invasata e pazza abbastanza da essere in parte, ma la delusione viene tutta da una sceneggiatura piattissima e da Chloe Moretz che può provare a sembrare timida, insicura e trascurata quanto vuole, ma è talmente bella anche quando veste da schifo, che è impossibile da ignorare.
Chloe non può essere Carrie White, una del genere, attirerebbe sguardi di attrazione sessuale anche se puzzasse.
Basta guardare la foto a fianco, lo sguardo allucinato della Spacek è incredibile e nel confronto con essa, Chloe Moretz, ne esce purtroppo con le ossa rotte.
La storia poi è troppo facilona, c' è troppo abuso dei poteri, che nel libro, trovano la loro naturale deflagrazione solo sul finale.
E che dire della recitazione dei Boys e delle Girls che circondano Carrie? che recitano da cani, ecco, cosa dico.
Questo è un Film che potrebbe piacere soltanto alle nuove generazioni.
Quei ragazzini e quelle ragazzine che non sanno da dove è tratto, che non sanno chi è Stephen King, che non conoscono la versione precedente di De Palma, gente che sbaverà davanti a Chloe Moretz o all' attore che interpreta il personaggio di Tommy, gente che sta crescendo con Twilight, Shadowhunters, Teen Wolf e affini.
Carrie era una Teen Story complessa, di questa complessità nella storia odierna non vi è la minima traccia, in favore di un Teen Horror parecchio Easy e dai contorni piuttosto infantili, peccato.
Di questo Film salvo la scena iniziale di Julianne Moore nel momento della nascita di Carrie e poco altro.
Cose che succedono, ma se non succedono è meglio. :-P
A proposito, ma quanto bella è l' attrice che interpreta la parte di Miss perfettina Susan Snell?
Tanto, tantissimo.
La gnocca in tale veste, straborda.
Prima di allora, aveva pubblicato solo alcuni racconti in varie riviste ( Adam, Playboy, Dude, Cavalier ), ma i suoi romanzi venivano puntualmente rifiutati.
Narra la storia, che Carrie fu gettato nel cestino dell' immondizia da un frustrato Stephen King, raccolto da sua moglie Tabitha, che lo ha letto e convinta della bontà dello stesso, convinse il marito a spedirlo ad un editore, e venne successivamente acquistato e pubblicato dalla casa editrice Doubleday. Il resto fu storia, fama, soldi, milioni di lettori, più di 60 libri, ed alcuni capolavori.
Bel colpo e grazie Tabitha, perché hai dato la spinta giusta a colui che probabilmente è il mio scrittore preferito in assoluto o almeno il primo amore.
Ma parliamo di Carrie, sennò va a finire che faccio un lenzuolo lungo quanto un gomitolo di lana.
Occhio agli Spoiler, perché la storia di Carrie mi piace così tanto, che non riuscirò a non resistere dal non raccontarla.
Il titolo prende il nome dalla giovane protagonista del romanzo Carrie White.
Carrie vive a Chamberlain, pacifico e tranquillo paesino del Maine, insieme alla madre che tranquilla non è, essendo una bigotta fanatica religiosa del cazzo.
L' ambiente familiare fa di Carrie una persona chiusa, riservata, diffidente e inesperta nonché estraniata e tagliata fuori da qualsiasi compagnia scolastica.
Carrie è la diversa, quella da sfottere, quella che in mensa mangia da sola, quella nascosta dentro vestiti troppo larghi, quella dai capelli stopposi, quella che quando gli chiedi qualcosa, non sembra credere ai propri occhi che tu gli stia parlando e ti risponde con " Oh, Eh ", insomma, avete capito, Carrie è quella che agli occhi di tutti è una perdente, una diversa.
Gli Starter di questa tragica storia saranno le prime mestruazioni di Carrie, arrivate non solo con anni di ritardo, ma nel momento più sfortunato, nelle docce della scuola.
La sua reazione sarà di paura e sconcerto non essendo stata minimamente preparata da sua madre all' evento, quella delle sue compagne di classe invece sarà di scherno e di lancio di assorbenti all' indirizzo della malcapitata che prima di allora aveva usato gli stessi soltanto per togliersi il trucco ed il rossetto. :-P
Le mestruazioni faranno da catalizzatore anche di qualcos' altro, un potere telecinetico latente che la ragazza in momenti di particolare stress e sofferenza aveva già dimostrato di avere.
Il resto della storia, credo grazie anche al bellissimo Film di Brian De Palma la conosciamo tutti, una delle ragazze protagoniste del lancio di assorbenti presa dal rimorso convincerà il suo ragazzo ad invitare Carrie al ballo del diploma, mentre un' altra ragazza sospesa a cui il ballo verrà vietato per il medesimo motivo, cercherà e troverà uno spietato modo per vendicarsi di Carrie, durante il medesimo ballo.
Questa ragazza, dotata di buoni argomenti fisici, convince il suo bulletto Boyfriend ( chissà come :-P ) a preparare un bello scherzetto ai danni del Re e della Regina del ballo, che ovviamente saranno Carrie e il suo donzello accompagnatore.
Lo scherzo saranno due belle secchiate di sangue di maiale addosso a Carrie e al malcapitato.
Risate di scherno da parte di tutti e sbalordimento iniziale da parte di Carrie, che ripresasi dallo Shock deciderà di fare il culo a tutti, dando finalmente libero sfogo ai suoi poteri telecinetici.
Il romanzo parte in Medias Res, facendoci capire fin da subito, che la storia andrà a finire in modo tragico.
La storia viene raccontata in prima e terza persona, con stralci di interviste e interrogatori ai sopravvissuti della stessa.
Questo forse genera un po' di confusione, soprattutto nella versione vecchia e Pocket che ho io, dove i caratteri sono così compressi e piccoli, da rendere la lettura ostica e poco piacevole, soprattutto nel passaggio in prima e terza persona tra un capitolo e l' altro.
Carrie è comunque un ottimo romanzo d' esordio, in cui era già possibile vedere i germogli di quello che Stephen King sarebbe diventato.
La cittadina di Chamberlain e i suoi abitanti sono però appena abbozzati, in un certo senso lo sono anche i personaggi, che eccetto Carrie e sua madre, appaiono fin troppo contorti e personalmente poco credibili.
Ma la storia c'è, cazzo se c'è.
Il Finale è da applausi, così come è bellissimo il confronto finale tra Carrie e sua Madre.
Insomma Carrie è un libro consigliatissimo.
Sul film tratto da libro ad opera di Brian de Palma, non posso dire nulla, lo ricordo bellissimo e ricordo l' inquietantissimo primo piano con gli occhi fuori dalle orbite di un' insanguinata Sissy Spacek.
Non rivedo il Film da tempo immemore, ma ne conservo un bel ricordo.
Brian De Palma sceglie un approccio diretto, eliminando tutte le parti in terza persona, eliminando l' inizio in Media Res del libro e quindi tutte le interviste e i racconti dei sopravvissuti e narrando la storia in maniera sequenziale, il che si è rivelato una scelta riuscitissima.
Per dirne una, avrei preferito avesse fatto lo stesso anche Stephen King nel suo romanzo, che in questo modo, sarebbe apparso ben più lineare.
Passiamo ore alle note poco liete, il Remake uscito pochi giorni fa.
Voglio dirvi questo : " Stativi 'a casa."
Penso che nonostante il dialetto si capisca, cosa voglio dire : IL FILM E' UNA CIOFECA.
Passi per il tentativo di portare la storia ai giorni nostra, ci sta.
Passi per l' utilizzo di Internet e di Youtube all' interno del Film, ci sta.
Passi per Julianne Moore, invasata e pazza abbastanza da essere in parte, ma la delusione viene tutta da una sceneggiatura piattissima e da Chloe Moretz che può provare a sembrare timida, insicura e trascurata quanto vuole, ma è talmente bella anche quando veste da schifo, che è impossibile da ignorare.
Chloe non può essere Carrie White, una del genere, attirerebbe sguardi di attrazione sessuale anche se puzzasse.
Basta guardare la foto a fianco, lo sguardo allucinato della Spacek è incredibile e nel confronto con essa, Chloe Moretz, ne esce purtroppo con le ossa rotte.
La storia poi è troppo facilona, c' è troppo abuso dei poteri, che nel libro, trovano la loro naturale deflagrazione solo sul finale.
E che dire della recitazione dei Boys e delle Girls che circondano Carrie? che recitano da cani, ecco, cosa dico.
Questo è un Film che potrebbe piacere soltanto alle nuove generazioni.
Quei ragazzini e quelle ragazzine che non sanno da dove è tratto, che non sanno chi è Stephen King, che non conoscono la versione precedente di De Palma, gente che sbaverà davanti a Chloe Moretz o all' attore che interpreta il personaggio di Tommy, gente che sta crescendo con Twilight, Shadowhunters, Teen Wolf e affini.
Carrie era una Teen Story complessa, di questa complessità nella storia odierna non vi è la minima traccia, in favore di un Teen Horror parecchio Easy e dai contorni piuttosto infantili, peccato.
Di questo Film salvo la scena iniziale di Julianne Moore nel momento della nascita di Carrie e poco altro.
Cose che succedono, ma se non succedono è meglio. :-P
A proposito, ma quanto bella è l' attrice che interpreta la parte di Miss perfettina Susan Snell?
Tanto, tantissimo.
La gnocca in tale veste, straborda.
Conosco le opere perchè me ne hanno parlato molti miei amici.
RispondiEliminaConcordano sul remake...
Ennesima occasione persa.
EliminaPerò dipende dai punti vista, se guardiamo il Film nell' ottica di un ragazzino / a totalmente ignorante del passato di questa storia, probabile il Film abbia un buon successo e un buon riscontro di pareri positivi.
Ormai l' importante è che piaccia alle nuove generazioni, quelle vecchie la facciano pure in culo e si rifugino nel passato.
Immagino un pensiero del genere, nella testa di produttori del Film. :-(
Avevo letto già ieri questo tuo articolo, ma passo a commentare solo oggi...
RispondiElimina...che dire, non sei il primo che parla male di questo (inutile) remeic.
Che senso ha? E' come se rifacessero Shining... mah.
Moz-
Io prima o poi, mi aspetto che accada anche questo.:-)
EliminaNon è da escludere Se non mi sbaglio ne han fatta una versione televisiva in due puntate, o no?
EliminaMoz-
Sì, ne ho sentito parlare, ma non l' ho mai vista.
EliminaA conti fatti di questa miniserie ne ho sentito parlare così poco, che non deve essere rimasta molto nell' immaginario collettivo. :-)
Ormai i remake decenti mi sa che si contano sulle dita di una mano....!!! :-(
RispondiEliminaSottoscrivo. :-)
Eliminacon "Stativi 'a casa" penso che hai riassunto bene il senso di tutto questo remake ;)
RispondiEliminaTemo sarà un consiglio inascoltato. :-)
EliminaVado a vederlo stasera, amo farmi del male.
RispondiEliminaPer evitare uno shock più grande ho solo riletto il libro ma non ho rispolverato De Palma.. tanto lo ricordo benissimo!
Masochista. :-p
EliminaScherzi a parte, buona visione.
Che Carrie ti sia lieve. :-)