martedì 26 novembre 2013

Smiley

I Did It For The Lulz

I Did It For The Lulz

I Did It For The Lulz

Scrivete questa frase mentre chattate con qualcuno utilizzando Facebook, Hangout, Chatroulette, Google Plus e vedrete che dietro la malcapitato / a di turno, apparirà Smiley che lo / la sgozzerà come un capretto. :-P

Il Film è tutto qui, una leggenda metropolitana che diventa o meno presunta realtà.
Perché il Film gioca moltissimo sulla sottile quanto reale differenza tra il reale ed il virtuale ed è forse l' unica cosa interessante e sensata del Film.

L' inizio di Smiley sembra preso pari pari da Scream, con l' unica differenza della Chat invece del vetusto telefono fisso.
La classicissima Babysitter gnocca appresa la leggenda metropolitana dalla bimbetta rompipalle a cui deve fare da balia, decide di provare sulla sua pelle siffatta leggenda, trovando un bel coltello ad attenderla. :-P
Questo il Prologo del Film, che prosegue con l' entrata in scena della protagonista ovvero un' altra gnocca appena trasferitasi al College e psicologicamente fragile a causa del recente suicidio della Madre.
Il Film è praticamente un classicissimo Slasher giovanile.
Feste, amiche e compagni di corso fuori di melone, il classico imbranato Nerd che si interesserà alla problematica protagonista e quant' altro, con in agguato Smiley ovviamente, visto che ognuno di loro non credendo minimamente alla leggenda sperimenterà a sue spese la veridicità dell' esistenza di Smiley, protagonista compresa.
Mi sono tenuto sul vago, perché in verità c'è tutta una trama dietro l' apparizione di Smiley che deflagherà nel finale.
Non credo sarà una grandissima sorpresa chi o cosa sia Smiley non ci vuole Sherlock per capirlo, basta fare attenzione ai dettagli.
Cosa mi è piaciuto e cosa non mi è piaciuto di questo Film?

Mi è piaciuta la trama, l' idea di base, ed anche il finale che ho trovato piuttosto interessante anche se telefonato.
Mi è piaciuta l' aria un po' anni '80-90 del Film, ma questo forse perché mi è venuto naturale associarlo a pellicole come Scream o The Ring.

Non mi sono piaciuti gli attori, talmente sopra le righe da essere poco credibili e tremendamente fastidiosi, la coinquilina della protagonista è talmente odiosa da risultare insopportabile.
La scena finale è una vaccata, totalmente inutile ai fini della storia, mi domando che bisogno ci fosse di inserirla, il Film doveva finire in quel bastardissimo modo e basta, senza aggiungere alcunché.

Visto che non mi va di consumarmi le dita per un film del genere, dico che tutti gli orfani dei film horror anni '80 - 90 dovrebbero vedere questo Film, visto che ne ricorda tantissimo le dinamiche.
Per il resto al di là della trama di base ci ho visto ben poco.
A parte qualche pseudo riflessione sulla bastardaggine giovanile e sulla proverbiale curiosità che uccise il gatto che è propria anche degli esseri umani, il Film lascia ben poco.
In maniera pretestuosa come dicevo all' inizio il Film gioca molto sulla veridicità o meno del virtuale.
Il virtuale è realtà o finzione?
Credere a ciò che si dice o si fa su internet o no?
Credo che sia una domanda giusta e legittima, visto che ormai conosciamo, viviamo e coltiviamo amicizie quasi più sui Social Network che nella realtà di tutti i giorni.
Da parte mia dico che nessuno è mai esattamente se stesso su Internet e credo valga per tutti, anche per Smiley. :-P


 

8 commenti:

  1. Storie vecchie che si aggiornano ai tempi moderni :)

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  2. Bè, a giudicare dalla trama direi che scopiazza anche Candyman: robusto uomo di colore dotato di uncino che spuntava fuori non appena si pronunciava il suo nome per 3 volte davanti a uno specchio !
    Insomma, mi pare che sto film abbia saccheggiato un po' ovunque, sfruttando la contemporaneità del mezzo utilizzato per far uscire il mostro, ovvero internet e i social network ! Davvero dei gran furboni questi sceneggiatori....!!! ;-p

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    1. Eppure io Candyman sono sicuro di non averlo mai visto, mi sa che lo recupero. :-)
      Se pensi che esiste anche un Telefilm dove l' assassino seriale utilizza Twitter direi che la tua disamina sia azzecatissima. :-)

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  3. Bella recensione! Magari mi ritaglierò del tempo per vederlo a cuor e cervelllo leggeri ;)
    p.s. io ho visto Candyman :P

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    1. Ti ringrazio, direi che quello leggero è il modo giusto per guardare questo Film. :-)

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    2. Ci dovremo pur tutelare o no? :p Auguri Pirkaf! Un abbraccio

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  4. Tanti Auguri di Buon Anno anche a te, Robbin. :-)

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