domenica 3 giugno 2012

L'insostenibile peso dell'esistenza virtuale.

Ultimamente ogni cosa che scrivo mi sembra una cazzata infinitesimale rispetto a quello che accade intorno e fuori dal cerchio della mia esistenza e questo si ripercuote un pò dappertutto, Blog e Social Network in particolare.
Quello che non capisco è il senso della mia esistenza in questi posti.
Non scherzo se dico che sono preda di una sorta di depressione virtuale (legata cioè al mondo del web) in cui non riesco più a capire effettivamente il perchè tenere un blog e sprecare tempo a mettere link e faccine su Facebook o cercare di calamitare l'attenzione in 140 caratteri su Twitter.
Quello che scriviamo lo scriviamo per gli altri o per noi stessi?
E perchè donare a degli illustri sconosciuti i nostri pensieri ed il nostro essere?
Lo so,sembro Marzullo,ma ho meno capelli di lui,fidatevi.




7 commenti:

  1. Da blogger ormai "scafato" come lo sei anche tu, ti posso dire che secondo me si scrive su blog e social network soprattutto per farsi leggere da qualcun'altro e condividere opinioni o sentimenti. E questa è una cosa che serve anche a noi stessi, per stare meglio, per cui alla fine credo che si scriva sia per noi che per i malcapitati che incappano nei nostri blog !!! ;-p

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  2. Sì,appunto.
    Quello che però mi chiedo è il perchè "ai malcapitati" dovrebbe interessare ciò che scrivo e a che pro farlo.
    Forse è un senso di inadeguatezza virtuale a farmi dire questo fatto sta che per esempio sto iniziando a pensare che sono e sempre saranno i forum l'unica community con un minimo di senso e che blog e social se non usati per informazione abbiano poco senso o nulla.
    Saluti e buona domenica. :-)

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  3. I forum sono più adatti per delle discussioni botta e risposta su determinati temi. Sul blog invece puoi esprimere meglio te stesso o esporre qualcosa di tuo, sperando che altri lo apprezzino. Certo, se uno non ha niente da dire è ovvio che il blog lo molla e prova altre strade...
    Cmq se fossi in te non mi farei troppe domande e mi concentrerei su quello che hai voglia di scrivere e raccontare. L'importante è che tu abbia ancora voglia di farlo e che ne possa trarre un qualche giovamento o soddisfazione nel farlo...! Sauti anche a te !;-)

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  4. ciao Marzullino,
    sto trascuraando da un po' il blog e anche Facebook, per vari motivi, e devo dire che non sento particolarmente la mancanza.
    Dal mio blog non passa quasi nessuno e ciò m'invoglia poco a scrivere... se voglio scrivere per me, non lo faccio sul blog.
    Sul blog vorrei interagire. :)

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  5. Insomma facendo un sunto di entrambi i commenti l'ideale sarebbe interagire ma senza crearsi seghe mentali di sorta chissà che non sia la strada giusta.

    Claudia ho notato una cosa nel tuo blog: i post più belli che fai ossia quelli impegnati hanno sempre meno commenti rispetto alle interazioni fatte per ridere tipo le tue avventure da Promoter segno che davvero forse la gente cerca quella leggerezza e quella serenità che sta mancando in questo periodo persino nella Tv.
    C'è poca voglia di pensare in rete e più voglia di ridere e passarsi il tempo.
    Ecco,ho paura che Internet per molti stia diventando un passatempo,niente di più.
    Saluti ad entrambi e grazie delle visite. ;-)

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  6. non so, Pirkaf, io cerco il dialogo e il confronto e sono anche molto curiosa...e parlando con gli altri si finisce per capire anche un po' se stessi, certo tutto dipende da quanto uno racconta di se' e se ha qualcosa da dire, ma io mi chiedo , come sia possibile non avere mai nient'altro da dire che le solite quattro cazzate che si leggono su Fb ecc.? Ma abbiamo vermante il cervello così atrofizzato? non si puo' dire che lo facciamo per noi, che non ci frega se ci leggono ecc...è una menzogna! lo facciamo perchè chiediamo di essere visti conosciuti, accettati, messi in discussione, ecc..e questo è molto più facile farlo sun un blog che nella vita reale putroppo...ma è già qualcosa...qui c'è l'anima delle persone se si vuole cercare ed io ho sempre trovato che in quello che scrivevi c'era una semplicità un immediatezza che mi ha fatto sentire che c'era una persona vera dall'altra parte...il cazzeggio? Ne abbiamo già avuto fin troppo...è ora di iniziare a imparare a pensare, se possibile, con la nostra testa...ciao!

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  7. Ciao a te Egle,
    condivido il tuo punto di vista così come credo che sia il mio approccio alla rete negli ultimi tempi il problema più che gli altri.
    E' un periodo dove mi sento un pò arido di contenuti e ovviamente quello che avrei da condividere è il nulla che ho dentro,un pò,poco in effetti.
    Ma non mollo,serrerò le fila e tornerò nei ranghi.

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