venerdì 8 settembre 2017

Le Mie Letture Estive

Il tempo scorre inesorabile e l'estate scappa via.
Il tempo si è portato via anche numerose ore di copertine, sinossi, capitoli, frasi e personaggi.
I libri sono una delle mie poche oasi di pace, tranquillità interiore ed esteriore in un'esistenza molto oppressiva in un posto dove molto spesso non mi trovo a mio agio.
Quasi sempre, direi.
Non vorrei sembrare melenso, leopardiano e afflitto dal male di vivere, ma io al mondo penso di non saperci stare.
Mi sento scomodo.
Il mondo più che un'ostrica mi sembra un materasso sfondato.
Come si evince però, ho letto parecchio.
Ed è comunque vita.
Molte opere volevo leggerle in cartaceo, ma va bene anche così.
Si fa di necessità virtù, a volte.
Ci sono libri che non ho iniziato ed aspettano di essere aperti da eoni, altri che ho divorato, altri ancora in cui mi sono genuflesso davanti alla bravura di un autore.
Altri che mi hanno fatto inorridire.
Uscire indenni dalla lettura delle 120 Giornate Di Sodoma non è un'impresa facile.
Ho riscoperto il genere horror ed alcuni autori che mi ronzavano intorno da anni e con cui ho avuto e sto avendo una bella relazione intellettuale.
Tra tutti: Robert McCammon, J.G.Ballard ed Ira Levin.
Il primo ha una scrittura per me molto riconoscibile ed assimilabile ad opere mainstream come quelle di Stephen King in cui comunque riecheggiano gli archetipi di sempre e gli omaggi agli autori del passato.
Mi ha conquistato velocemente e sarà protagonista attuale e futuro di molte mie letture.
Ballard è uno scrittore molto più ostico ed ermetico, talvolta stitico e talmente subdolo da essere poco apprezzabile, ma le cui opere ti circumnavigano nel cervello anche molto dopo la lettura e questo per me non può che essere un merito.
Nei riguardi di Ira Levin mi genufletto solamente.
I Ragazzi Venuti Dal Brasile è un romanzo delizioso, ma in generale tutta la sua scrittura è tra le più chiare e limpide che abbia mai affrontato.
Essenziale, ma senza lasciare nulla al caso.
Dialoghi bellissimi e sceneggiature perfette fanno il resto.
Da un punto di vista narrativo non sgarra di una virgola.
Ecco quindi cosa ho letto da maggio in poi:

-  La Caduta Di Hyperion - Dan Simmons
- Il Racconto Dell'Ancella - Margaret Atwood
- Cristalli Sognanti - Theodore Sturgeon
- Gioco Dannato - Clive Barker
- Danse Macabre ( rilettura ) - Stephen King
- Tre Millimetri Al Giorno (rilettura) - Richard Matheson
- Planetes (4/4) - Makoto Yukimura
- Ragazzi Di Vita - Pier Paolo Pasolini
-  I Figli Della Paura - Dan Simmons
- L'estate Incantata - Ray Bradbury
- La Festa Del Raccolto - Thomas Tryon
- Crash - J.G. Ballard
- L'isola Di Cemento - J.G.Ballard
- Gli Uomini Vuoti - Dan Simmons
- I Guerrieri Della Notte - Sol Yurick
- La Valle Dell'Eden - John Steinbeck
- Il Cerchio - Dave Eggers
- La Svastica Sul Sole - Philip K. Dick
- Millenium People - J.G.Ballard
- I Ragazzi Venuti Dal Brasile - Ira Levin
- La Fabbrica Delle Mogli - Ira Levin
- Un Bacio Prima Di Morire - Ira Levin
- Scheggia - Ira Levin
- La Principessa Sposa - William Goldman
- In Viaggio Con L'assassino - Jack Ketchum
- Le 120 Giornate Di Sodoma - Marchese De Sade
- Baal - Rober McCammon
- Hanno Sete - Robert McCammon
- I Trasfigurati - John Wyndham
- La Via Oscura - Robert McCammon ( in lettura)

Alla Prossima!




28 commenti:

  1. Ammazza quanto hai letto! :o
    Beato te.
    Se è un'oasi di pace, capisco perfettamente tutte queste letture :)
    Le 120 giornate di Sodoma... top! De Sade mitico.

    Moz-

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    1. Uno dei pochi libri che volevo abbandonare per il raccapriccio di alcune scene.
      De Sade era un vero e proprio sadico.
      Mi avevi incuriosito tu con il tuo post ed infatti lessi uno dietro l'altro sia Pasolini che l'opera del "buon" Marchese.

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  2. Ho letto "La via oscura" poco tempo fa, ma devo assolutamente cercare di recuperare qualcos'altro di questo autore..
    Comunque complimenti, hai letto davvero tanto e bene! *_____*

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    1. Lo sto finendo adesso ed è un gran bel romanzo.
      Certo, non originalissimo, ma si lascia leggere con estremo piacere.
      McCammon è costantemente fuori catalogo, purtroppo.

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  3. Ragazzi di vita, il racconto dell'ancella, la festa del racconto li ho letti anch'io anni fa.
    de sade lo iniziai ma troppo nausea... no, grazie. Faccio a meno.
    Ciaoooo

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    1. E' tutta colpa di Moz!
      Mentre leggevo De Sade lo maledicevo nella mia mente. :-)
      Scherzi a parte, un libro che è davvero difficile da sopportare tanto che ero tentato di saltarne delle pagine.

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    2. Sempre colpa di Miki ahahhahahhaha
      Il racconto dell'ancella mi ha fatto imbestialire. Al di là di tutto, non sopporterei mai una situazione del genere.

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    3. Sì, comprendo che per una donna la lettura di questo libro è emotivamente molto forte anche perché non credere che sia poi così implausibile come storia, anzi.
      Come viene citato nel libro. " Hanno approvato una legge".
      Dannatamente assurdo, ma attuale.
      La Atwood ha tirato fuori un romanzo stupendo ma terrificante.

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  4. E sti cazzi, complimenti. Io purtroppo tutta quella roba lì riuscirei a leggerla più o meno in un anno se va bene, forse più. E ti diro... dei libri elencati non ne ho letto nemmeno uno, dovrò prendere spunto.

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    1. Molti di essi sono brevi e mi sono stati passati in formato ebook.
      In generale comunque sono tutte buone/ottime letture.

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  5. Mi inchino alla quantità :O e qualità, a parte quel titolo che appunto... :P

    Parto dall'inizio del post: mi sento moooolto in sintonia col materasso-mode, sappilo e facciamoci pure una risata XD Ma tant'è... io mi dico spesso: troverò mai un posto? Boh! :D

    Sono curiosa di sapere qualcosa in più sul libro della Atwood ( che ho letto, amato, e ne ho pure scritto): che effetto ti ha fatto?

    E Levin è un autore di cui mi "parlate" in troppi ultimamente -_-
    Al momento sono alle prese col meraviglioso Memorie di Adriano, che mi porta tra "alte sfere" XD Un effetto assolutamente inatteso, d'incanto. Prossima lettura sarà Rayuela del Cortazar, del quale mi sono già innamorata (preventivamente, leggendone citazioni, post e belle cose scritte da amici lettori *_*)

    Tanta ammirazione per le tue letture!

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    1. Credo che una donna sia empaticamente più colpita da un romanzo come quello della Atowood perché può capire in prima persona le sofferenze fisiche e morali della protagonista.
      Posso dirti di averlo apprezzato enormemente.
      Romanzo bellissimo ed anche la serie Tv che ne è stata tratta ed altrettanto bella e forse persino migliore perché ti vedi proprio le immagini sbattute in faccia.
      Grazie per i complimenti!
      P.S: anche quando non commento da voi passo sempre. :-)

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    2. Sono davvero contenta della tua presenza, mi fa molto piacere ;)

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  6. Anch'io sono in una fase in cui apprezzo molto l'horror, grazie al libro di Simmons che ho letto su tuo consiglio (Il canto di kali) e anche al voluminoso ultimo Urania Horror che contiene un romanzo (il terzo) che pensavo quasi di saltare ma che si sta invece rivelando una vera chicca: "La cerimonia" di Laird Barron, un autore che non conoscevo.

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    1. Il libro che citi me lo sono segnato in ottica futura. :-)
      Ne approfitto per dirti che sto apprezzando moltissimo i tuoi post su Tarzan, ma è inutile ribadirlo ad ogni post. :-)

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    2. Grazie Raffaele! Il romanzo vale la pensa... adesso sono a quaranta pagine dalla fine e mi divido tra l'ansia di sapere e la voglia di farlo durare il più possibile ;-)

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    3. Anch'io quando posso cerco di dare una scadenza alla lettura in modo da non divorarne subito tutte le pagine, ma a volte vieni completamente sedotto ed è dura. :-)

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    4. Naturalmente vale "la pena"... non "la pensa" ;D

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  7. Quante belle letture!
    Alcuni dei libri che hai letto li ho letti anch'io tempo fa, compreso il Sade, che lessi nell'edizione in tre volumi di una casa editrice ormai estinta e che mi occupò... quasi un'intero inverno! Lettura impegnativa, pesante, contraddittoria (è proprio solo schifo e disgusto quello che proviamo leggendo le disavventure della povera Justine?...), formativa: utile!
    Tanti dei libri che citi, invece, non li conosco e " me li segno", come si dice.
    Quest'estate, e in genere ultimamente - oltre ai fumetti/manga -
    mi sto dedicando a letture fatte solo per curiosità, diciamo così, che se da un lato "mi prendono", dall'altro mi danno la sensazione di stare perdendo tempo. Ma poi alla fine mi dico che soddisfare le proprie curiosità non è mai perdere tempo. Si tratta di libri di magia/esoterismo/ermetismo: in realtà ho ripreso una mia vecchia passione, vediamo cosa succederà...
    Per quanto riguarda il disagio dell'essere al mondo beh, credo che qui in molti/e possiamo non solo comprenderti, ma possiamo sentirci anche molto vicini/e a te.
    A presto!

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    1. Il mio problema è che sono una persona molto fragile emotivamente, ma non mi arrendo e quando cado in pezzi mi riattacco con la colla o con lo Scotch. :-)
      Io di manga ho riletto negli ultimi tempi I''S e Planetes, ma non mi sono più avvicinato a nuove letture da tempo.
      Ma non escludo di farlo in futuro, è un genere che non mi dispiace affatto come lettura.
      Grazie del commento!

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  8. Dimmi che "The Circle" di Eggers ha lasciato un po' meh anche te...

    Complimenti comunque, hai una velocità di lettura davvero invidiabile! Alcuni di questi li ho letti negli ultimi due anni circa, un paio sono sulla mia lista di lettura a breve termine. Sarei curiosa di sapere quali NON ti hanno preso, o ti hanno un po' deluso. Così mi faccio un'idea.

    Sai che sento un sacco parlare di De Sade ultimamente, su vari siti e blog, e non capisco se c'è stato un revival o che... Io l'ho letto tutto alle superiori (cosa non si faceva in classe pur di non ascoltare...) e all'epoca era stato un'esperienza sublime. Di certo è un autore che, letto in tenera età influisce sull'immaginario. Letto quello, tutto il resto della letteratura erotica (che poi potremmo parlarne, se si possa definire davvero letteratura erotica o no) sembra robetta da ragazzine. Sarei curiosa di rimetterci le mani adesso...

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    1. Io pensavo che Arthur Miller fosse il massimo del torbido e del proibito ( da ragazzino con la libido fuori controllo lessi Opus Pistorum e divenne una lettura assidua e duratura), ma il Marchese è molto oltre.
      The Circle ha una bella struttura narrativa, ma la rivelazione finale con la scoperta dell'identità su cui ruotava la vicenda, è stata una cocente delusione.
      Forse se ci rifletto è proprio Il Cerchio il romanzo che mi ha preso di meno, perché per lo meno le opere di Ballard sono sì molto astratte e apparentemente ostiche, ma poi ci rimugini sopra e ti costringono a pensarci e ripensarci per capirne i meccanismi.
      Quindi pur nella sua osticità è un autore che considero molto istruttivo.

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  9. "Le 120 Giornate Di Sodoma" non sono riuscito a leggerlo. Mi sale troppo lo schifo per i personaggi...

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    1. Concordo Marco.
      E' un libro in cui ci vuole molto sangue freddo per resistere alla crudezza del narrato.

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  10. Dai faccio anch'io un elenco (però parto da giugno, se no poi diventa troppo lungo ;) )

    Robert Bloch - Belle da Morire
    Cornell Woolrich - New York Blues
    Cornell Woolrich - Apocalisse gialla
    Autori Vari - Robotica
    H.P. Lovecraft - Tutti i racconti, vol. IV
    Joel Dicker - Il libro dei Baltimore
    Richard Matheson - Tutti i racconti, vol. IV
    Alice Basso - Non ditelo allo scrittore
    Giorgio Scerbanenco - Millestorie
    Giorgio Scerbanenco - Rose ruggine e altri racconti
    Stephen King - 22/11'63
    Dashiell Hammett - Il falcone maltese
    P.K. Dick - Tutti i racconti, vol. IV
    P.K. Dick - Il cerchio del robot

    Di Ballard ho letto alcune cose diversi anni fa, però non mi è piaciuto niente. Mi è sembrato sconclusionato.

    Capisco bene la sensazione di sentirsi fuori posto e la stanchezza che si dilata sul lungo periodo. Per fortuna la lettura diventa davvero un rifugio imprescindibile.

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    1. Belle Da Morire è in lista da tempo, così come molte altre opere di Bloch che vorrei leggere in blocco. :-P
      Scherzi a parte, ottime letture anche le tue.
      22/11/63 di King ti è piaciuto?
      L'hai trovato un po' troppo melenso e dettagliato come il sottoscritto?

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    2. Bloch è il mio scrittore preferito per quanto riguarda i racconti brevi. Ho letto molti suoi libri, che peraltro sono anche un po' introvabili, visto che non li ristampano.
      22/11/'63 mi è piaciuto. Non l'ho trovato troppo melenso e la prolissità di King lì non mi è dispiaciuta. Unici punti che non ho apprezzato sono stati il calcare troppo la mano nella parte finale su Oswald e la difficoltà di cambiare il passato e il fatto che non venisse spiegato chi fossero i guardiani del varco temporale. Cioè il protagonista non glielo chiede nemmeno, sta lì senza farsi spiegare nulla! Non è credibile, date le circostanze. A parte questo mi è piaciuto.

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    3. Su Ebay si trovano abbastanza facilmente ed anche ad ottimo prezzo.
      Circa un anno fa comprai Gotico Americano ed avevo in programma di continuare, ma poi ho avuto problemi economici e non ho potuto continuare.
      Ma prima o poi le recupero tutte le sue opere. :-)
      A me 11/22/63 è piaciuto molto, non vorrei aver fatto passare un giudizio negativo, ma la storia d'amore mi ha ammorbato molto, ma ho delle riserve in generale anche su Kennedy ma queste c'entrano poco con il romanzo di King, dove comunque la sua figura viene fin troppo mitizzata.

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