"... Quel ragno era immortale. Era più di un ragno. Era tutti i terrori misteriosi del mondo confluiti in quell'orrore ballonzolante gonfio di veleno. Era tutte le ansie, le incertezze, le paure della sua vita, racchiuse in quella forma orrenda nera come la notte. "
A volte mentre scrivo sorrido poiché immagino che chi mi legga colga una ripetitività di azioni e riferimenti per quel che concerne il mio approccio alla lettura.
Lo ritengo naturale, ogni gesto che compiamo fa parte di un rituale quotidiano.
Ed io non sono da meno ( stavo per scrivere ameno, che forse sarebbe stato più poetico e calzante per il sottoscritto ).
Quindi se in molti post scriverò che ho scoperto tale libro grazie a Danse Macabre di Stephen King, sappiate che è nell'ordine naturale della mia vita letteraria.
E' stato King che mi ha spinto verso nuove conoscenze, e subito dopo E.A.Poe e Lovecraft, Richard Matheson è certamente tra i primi scrittori che ho approfondito.
Mi sono reso conto di aver parlato delle opere minori di questo autore, ma di non aver mai scritto dei suoi due pesi massimi: Tre millimetri al giorno ed Io sono leggenda.
Non che ce ne fosse bisogno, parliamo di due cult del genere su cui possiamo trovare post, recensioni e saggi a perdere, ma mi accorgo sempre più che la massa social li evita quasi a prescindere, distratta per lo più dalle nuove uscite sponsorizzate di Dicker, Thilliez o altri romanzieri che gravitano sul genere thriller/noir/giallo, per lo più.
Il fantastico? A parte quello young adult, non pervenuto.
Eppure basterebbe sbirciare il calendario con le uscite Urania per scovare alcune perle, tra cui Tre millimetri al giorno di Matheson.
Urania ha fatto uscire questo libro proprio nel periodo in cui io ho avuto il covid, primi di marzo o giù di lì, quindi per averlo ho dovuto sudare le proverbiali sette camicie.
Per fortuna sono amico di un edicolante che me lo ha ordinato, ma l'attesa è durata più di un mese.
Come si evince dalla foto, ho già letto in passato quest'opera ed ho una vetusta ed invecchiata edizione in libreria sempre targata Urania del 1962.All'epoca, non so manco quale anno precisamente, ipotizzo 2004/2005 o giù di lì, subito dopo aver letto il capitolo inerente questo romanzo su Danse Macabre, corsi dal rivenditore di libri usati sito vicino dove lavoravo per trovarne una copia, e l'unica che trovai fu quella nella foto, pagata sui 50 Centesimi.
Salvo dopo un tot di tempo fare una amara scoperta: in quelle edizioni il romanzo veniva pubblicato in versione ridotta e quindi tagliato in alcune parti.
Ho quindi riletto il romanzo in formato e-book in forma estesa, ma a casa per molti lunghissimi anni ho avuto soltanto quell'edizione ridotta.
Prima di quest'ultima targata Urania.
Andiamo di sinossi:
Scott Carey, un marito e un padre come tanti, viene a contatto con una misteriosa sostanza radioattiva e dopo qualche settimana inizia a notare dei cambiamenti. Sta perdendo peso, ma sta anche diventando più basso. Gli esami medici confermano l’incredibile quanto innegabile verità: Scott sta rimpicciolendo, con ritmo costante e inesorabile. Tre millimetri al giorno, per la precisione. La moglie e la figlia diventano presto giganti irraggiungibili, il gatto di casa un mostro minaccioso. Persa ogni speranza di tornare a una vita normale, Carey si trova a lottare per sopravvivere in un mondo sempre più ostile e minaccioso. Rimasto ormai solo, deve affrontare i limiti estremi dell’esistenza: cosa succederà infatti quando arriverà a misurare zero millimetri? Ma soprattutto, cosa c’è oltre lo zero? Capolavoro del genere fantascientifico e horror, Tre millimetri al giorno alterna con crescente suspense scene drammatiche e d’azione alle riflessioni introspettive di Scott sul destino che lo aspetta.
Beh, che dire di Tre millimetri al giorno, c'è davvero bisogno di parlarne?
E' un libro incredibile, un must del genere.
Probabilmente bisogna contestualizzare l'opera dal punto di vista scientifico, mi rendo conto che un chimico o chi studia scienze o biologia si farà una risata sull'incidente che provoca questo rimpicciolimento costante e graduale del protagonista Scott Carey, ma fa parte della normalità di questo tipo di storie, quindi si chiudono entrambi gli occhi piuttosto volentieri.
Il resto è una bomba.
Personalmente ritengo questo romanzo perfetto.
La narrazione in medias res rende il romanzo scorrevole ed appagante fin dall'inizio.
Matheson fa anche un gran lavoro per quel che concerne la psicologia dei personaggi rendendoli credibili anche di fronte all'incredibile.
Perché le conseguenze di questo rimpicciolimento avrà conseguenze non solo sul corpo e la psiche di Scott, ma anche per quel che concerne le dinamiche affettive e sociali.
Portando il personaggio a vivere delle avventure che a volte virano persino nel grottesco.
Come il capitolo in cui ormai ridotto all'altezza di un metro o anche meno si intrufola in un luna park itinerante in cui fa conoscenza con una nana, o quello in cui dopo aver accettato un passaggio da uno sconosciuto viene molestato sessualmente perché scambiato per un bambino.
E' geniale l'utilizzo che fa Matheson del progressivo rimpicciolimento del personaggio, che si ritrova a vivere esperienze sempre più assurde e pericolose in base all'altezza di quel momento.
Insomma c'è una commistione di generi in questa storia che ha dell'incredibile, poiché in sole 250 pagine o poco più, questo scrittore riesce a toccare tanti temi.
Non ultimo anche quello sessuale.
E' tragicomico che più piccolo diventa e più Scott diventa lascivo e voyeur, tanto da sembrare un piccolo Pierino in alcuni punti.
E che dire dei capitoli più horror?
La lotta con l'uccello prima, e lo scontro in cantina con la vedova nera sono probabilmente tra le più belle pagine mai scritte per quel che concerne la narrativa fantastica ed orrorifica.
Su Instagram ho affermato che ritengo la lotta di Scott contro il ragno persino più emozionante di quella di Sam e Frodo contro Shelob, la penso ancora così.
Insomma Tre millimetri al giorno è un libro con i fiocchi, per me è un capolavoro del genere e meriterebbe di essere riscoperto anche dalle nuove leve letterarie.
Andate oltre le sponsorizzazioni, e guardate un po' al di là dei feed di bookblogger tutti uguali che postano tutti insieme lo stesso romanzo perché gli è stato regalato.
Prendete esempio da Scott Carey: c'è vita anche nel microcosmo. ;-)
Alla prossima!
Sottoscrivo, quell'inizio con il botto ti cattura come una ragnatela.
RispondiEliminaGrande capolavoro! Hai fatto benissimo a recuperarlo.
RispondiEliminaSì, una copia (non editata ) da mettere in libreria è d'obbligo.
EliminaBeh, che dire... come dici giustamente tu, uno dei pesi massimi di un autore che è un peso massimo.
RispondiEliminaAltro che Dicker!
Su Dicker non posso esprimermi non avendolo mai letto, ma lo prendevo come esempio di ciò che va di moda ultimamente, però che Tre millimetri al giorno sia una bomba è un fatto acclarato. :-)
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