Jessica Chastain, è bona.
Potrei chiudere qui questa specie di recensione, tanto in giro sulla rete se ne trovano a iosa e di migliori.
Però due parole le voglio spendere ugualmente.
Una l'ho già detta e campeggia in alto, l'altra è che ormai tra Remake, Vampiri e licantropi che scopano, Zombie in terre post apocalittiche che fioccano come funghi, di Horror che aggiungono qualcosa di nuovo al genere è inutile aspettarsene.
La Madre si colloca in quella casella che è tra le più classiche e old del genere, quella delle Ghost Story che dal Giro Di Vite in poi fa capannello nei nostri teleschermi quasi quanto Vampiri e Zombie.
La Madre originariamente era un corto, Guillermo Del Toro lo avrà visto e se ne è probabilmente così interessato da produrlo personalmente.
Il risultato è quello che è, una classica Ghost Story dalle tinte gotiche, che strizza un pò l'occhio all' iconografia Giapponese dell' ultimo decennio e alle fiabe nere di gente come Gaiman e Del Toro stesso.
Oltre Jessica Chastain spicca la presenza del Jaime Lannister di Game Of Thrones che fa addirittura due personaggi diversi, il che è alquanto strano davvero.
Va bene che i personaggi in questione erano fratelli, ma non erano mica gemelli, mah, sarà colpa della crisi chissà. :-)
A parte questo e il patetico finale, devo dire che il film regge piuttosto bene.
Bravissime le due ragazzine protagoniste, assolutamente inquietanti nella fase iniziale del film con
quell' incedere selvaggio e a quattro zampe da risultare più disturbante dell' apparizione del fantasma o almeno a me ha fatto molto più effetto.
Ecco, il fantasma o "Mama" come la chiamano le due bambine e forse la più grossa delusione di questo film per quel che mi riguarda.
A parte la maniera figa in cui penetra nei muri e fa breccia nella porta ( cit.) la sua figura è fin troppo prevedibile e stantia per sorprendere lo spettatore fino in fondo ed anche ridondante per essere un Horror.
In questo film la sua presenza più che incombente arriva ad essere fin troppo presente, tanto che ad un certo punto, delle sue continue apparizioni ci si fa così tanto l'abitudine che l'effetto sorpresa è solo per quel che sarà il finale e nient'altro.
Però, tutto sommato è stata una visione piacevole, non aggiunge niente al genere ma non lo fa nemmeno fin troppo sfigurare.
Guardabile.
Potrei chiudere qui questa specie di recensione, tanto in giro sulla rete se ne trovano a iosa e di migliori.
Però due parole le voglio spendere ugualmente.
Una l'ho già detta e campeggia in alto, l'altra è che ormai tra Remake, Vampiri e licantropi che scopano, Zombie in terre post apocalittiche che fioccano come funghi, di Horror che aggiungono qualcosa di nuovo al genere è inutile aspettarsene.
La Madre si colloca in quella casella che è tra le più classiche e old del genere, quella delle Ghost Story che dal Giro Di Vite in poi fa capannello nei nostri teleschermi quasi quanto Vampiri e Zombie.
La Madre originariamente era un corto, Guillermo Del Toro lo avrà visto e se ne è probabilmente così interessato da produrlo personalmente.
Il risultato è quello che è, una classica Ghost Story dalle tinte gotiche, che strizza un pò l'occhio all' iconografia Giapponese dell' ultimo decennio e alle fiabe nere di gente come Gaiman e Del Toro stesso.
Oltre Jessica Chastain spicca la presenza del Jaime Lannister di Game Of Thrones che fa addirittura due personaggi diversi, il che è alquanto strano davvero.
Va bene che i personaggi in questione erano fratelli, ma non erano mica gemelli, mah, sarà colpa della crisi chissà. :-)
A parte questo e il patetico finale, devo dire che il film regge piuttosto bene.
Bravissime le due ragazzine protagoniste, assolutamente inquietanti nella fase iniziale del film con
quell' incedere selvaggio e a quattro zampe da risultare più disturbante dell' apparizione del fantasma o almeno a me ha fatto molto più effetto.
Ecco, il fantasma o "Mama" come la chiamano le due bambine e forse la più grossa delusione di questo film per quel che mi riguarda.
A parte la maniera figa in cui penetra nei muri e fa breccia nella porta ( cit.) la sua figura è fin troppo prevedibile e stantia per sorprendere lo spettatore fino in fondo ed anche ridondante per essere un Horror.
In questo film la sua presenza più che incombente arriva ad essere fin troppo presente, tanto che ad un certo punto, delle sue continue apparizioni ci si fa così tanto l'abitudine che l'effetto sorpresa è solo per quel che sarà il finale e nient'altro.
Però, tutto sommato è stata una visione piacevole, non aggiunge niente al genere ma non lo fa nemmeno fin troppo sfigurare.
Guardabile.
Ho visto di meglio sicuramente e anche horror più originali, ma grazie al folgorante inizio e al commovente finale Mama raggiunge sicuramente la sufficienza!
RispondiEliminaMmmh, io per gli horror sono schizzinoso... :)
RispondiEliminaMoz-
Babol concordo sul piacevolissimo inizio e sulla sufficienza piena del film, meno sulla fine che a me non ha colpito particolarmente. :-)
RispondiEliminaMoz l' horror è un tema talmente sdoganato che è impossibile essere schizzinosi altrimenti non guarderesti nulla che non fosse roba anni '70-80. :-)
Tranne qualche eccezione come il primo Saw o Quella Casa Nel Bosco. ;-)
Lo so, però c'è sempre qualche perla buona.
EliminaMagari commistioni con altri generi.
Conosci Martyrs ad esempio?
Moz-
Non lo conosco, anche se il nome non mi è nuovo, lo recuperero' quanto prima, ottimo suggerimento. :-)
RispondiElimina