giovedì 2 aprile 2015

I due libri più erotici della mia adolescenza

E' ora di fare outing e di parlare delle letture che piu arrapavano il Pirkaf durante gli anni impetuosi della prima adolescenza.
Letture che nonostante siano passati così tanti anni, ricordo ancora perfettamente.
In particolare erano due i libri della libreria di casa che alimentavano la mia bramosia.
Libri che pretendevano attenzione e clandestinità.
I libri in questione erano Antiche Sere di Norman Mailer e Opus Pistorum di Henry Miller.
All'epoca non so come e quando questi libri arrivarono in casa.
Ipotizzo l' abbonamento ad un catalogo di libri per corrispondenza, visto che arrivavano per posta.
Di sicuro c'era lo zampino di qualche fantomatico coupon uscito in allegato con il Tv, Sorrisi & Canzoni, che era acquisto immancabile di ogni mercoledì.
Quell'anno complici il coupon ed il postino, fu un fiorire di libri e di letture.
Ma più che dal sacro fuoco della cultura, la mia mente era preda di velleità meno elitarie e piuttosto osé.
Perché il mio obiettivo principale non era certamente il contenuto della storia, ma piuttosto dare la caccia alle scene più piccanti ed eccitanti.
La cosa assurda è che nonostante siano passati così tanti anni, io di quei libri ricordo ancora interi capitoli, cosa che non è certamente successa con tutte le poesie studiate a scuola, che dopo due o tre giorni già finivano nel dimenticatoio.

Antiche Sere era una storia di formazione ambientata nell'antico Egitto.
Ricordo che era una storia di intrighi ed anche un po' thriller, ma su di me erano le parti più scabrose legate all'iniziazione sessuale del protagonista a destare interesse.
Mi ricordo una cosa in particolare che mi faceva ragliare dalle risate, praticamente il ragazzo protagonista aveva dato un nomignolo al suo pene, appellandolo con il nominativo di Dolcedito. :-p

Ben diverso il libro di Henry Miller.
Opus Pistorum fa diventare Le Cinquanta Sfumature e i romanzi (?) di Melissa P. roba da educande.
Probabilmente farebbe arrossire anche Sasha Grey. :-p
Il libro di Miller era qualcosa di assurdo.
Non c'era una pagina in cui non ci fosse una scena di sesso, una fellatio o un'ammucchiata.
Giuro che ancora oggi non so che cavolo ci facesse un libro del genere a casa mia.
Ma in qualunque modo esso sia finito nella mia libreria, fu certamente un bel viatico per le mie curiosità e fantasie sessuali dell'epoca, che trovavano sfogo tra quelle pagine.
Ricordo che lo spammai a tutti i miei amici ed una volta lo portai persino in classe.
Attualmente non so che fine abbiano fatto quei due libri, ma dovunque siano, sappiano che io li penso ancora. :-)
E voi, avevate libri o altra roba che leggevate di nascosto?



32 commenti:

  1. Mailer e Miller, due autori che purtroppo non ho mai frequentato ma che mi piacerebbe molto approcciare.

    Secondo me la "colpa" dell'arrivo di quei libri in casa tua più che del Tv Sorrisi e Canzoni potrebbe essere attribuita all'Euroclub, prova a indagare, vedrai se non ho ragione :)

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    1. ODDIO l'Euroclub l'avevo rimosso!!!

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    2. Se l'Euroclub esisteva già sul finire degli anni '80, potrebbe pure essere.
      Io ricordo dei coupon con cataloghi di libri che uscivano nelle riviste settimanali di quel periodo.
      Però non so se fossero Euroclub o altro. :-)

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    3. Mmm, allora chissà, magari " la colpa" è da attribuirsi proprio all' Euroclub. :-p

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  2. Io ricordo certe cose tratte da Acid House di Irvine Welsh e qualcosa di Bukowski in Compagni di Sbronze. Nel primo libro più che proprio di erotismo si parlava di autoerotismo: due persone che vivevano accanto che si masturbavano pensandosi e che quando si incrociavano a stento si salutavano. In Compagni di Sbronze, se non erro, c'è un racconto dove un uomo sevizia una bambina... un mio amico mi ha confessato che quella storia lo aveva eccitato molto e che se ne vergognava perché certe cose non andrebbero fatte ai bambini. Ho pensato che Bukowski fosse stato particolarmente abile nella narrazione suscitando certe sensazioni ed emozioni.
    Ricordo poi qualcosa del Marchese De Sade.

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    1. Io Bukowski non l'ho mai letto, ma l'ho già messo in lista.
      Il Marchese De Sade idem, nel senso che lo conosco solo di fama.
      E che fama aveva...:-p

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    2. Ah dimenticavo, di recente su una bancarella ho trovato un libro coi sonetti proibiti del Belli. Se vuoi ti riporto una passo :D

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    3. Sono andato a leggere i suoi sonetti ed i suoi aforismi, anche perché non lo conoscevo.
      Mi hai fatto scoprire un nuovo autore. :-)

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  3. Mi prendi alla sprovvista... mi accorgo di non aver mai letto nulla del genere XD

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    1. Eri meno curioso di me allora, evidentemente sapevi già tutto. :-)

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  4. Al mio pene diedi nome Winston, in terza media, studiando Churchill.
    Comunque... le mie letture proibite erano le copertine anni '80 di Panorama e L'Espresso, che non ho mai capito perché avevano quelle zoccolacce nude pur trattando, all'interno, di politica e altri argomenti noiosi XD

    In terza media mi fu regalato Il gioco di Gerald, di S. King. Già dalla copertina (una donna in lingerie, legata al letto) era qualcosa... e si intravedeva pure il pelo nero XD

    Moz-

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    1. Il Gioco di Gerald si apre proprio con un rapporto sessuale, probabilmente lo avessi letto all'epoca mi avrebbe incuriosito sicuramente, peccato lo abbia recuperato soltanto in tempi recenti. :-P

      Panorama e L'espresso oggettivamente a casa mia non li compravo nessuno, però leggevo di nascosto le storie più zozze di Cronaca Vera e giornali simili.
      Ricordo la storia di una donna indemoniata che viaggiava di campagna in campagna e si faceva tutti i contadini perché era posseduta dal diavolo, ed era pure bona.
      Che mi hai fatto tornare in mente. :-P
      Winston è un bel nome.
      Sempre meglio di Dolcedito o Ditocorto ( come Lord Baelish delle Cronache di Martin ). :-)

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  5. Io da piccola rimasi colpita da alcune pagine de le Mille e una notte (che non ho mai finito all'epoca, ma che per fortuna ho recuperato e messo in lista per le prossime letture!) ed ultimamente ho letto un libro di Giuseppe Bonaviri (scrittore siciliano) in cui tutta la prima parte è focalizzata sull'esotismo/erotismo, ma la sessualità in alcuni scrittori siciliani è praticamente una costante! 'Gli ospiti di quel castello' di Ercole Patti ne è stracolmo!

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    1. Le Mille e una notte le ho lette anch'io, anche se mai interamente, certo che Sharazad ne aveva di fantasia. :-p
      Gli autori siciliani che citi non li conosco, come ho fatto per Belli, mi toccherà informarmi.
      Grazie per la visita. :-)

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  6. Io non ne ricordo o.O
    Ai tempi del liceo lessi Arancia meccanica... ma non credo si possa definire erotico :P Cioè... credo che questo libro rappresenti il massimo della lettura erotica fatta da adolescente XD

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    1. Io Arancia Meccanica non l'ho mai letto, anche se ci sono andato vicino.
      L'ho visto in una bancarella a pochi Euro, ma l'uomo di fianco a me è stato più veloce e mi ha anticipato, arghhh!
      Grazie della visita. :-)

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    2. È un gran libro, la prossima volta sii rapidissimo! XD
      Anzi, credo che molti lettori rimangano troppo colpiti dalle descrizioni delle efferatezze per comprendere appieno tutto il resto. E ci sono davvero molte riflessioni da fare!
      E buone festività! ^_^

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    3. Dopo aver letto un romanzo assurdo e descrittivo nei particolari efferati come American Psycho di Bret Easton Ellis, sono assuefatto a tutto.
      Prima o poi sarà primo.
      Buona Pasqua anche a te. :-)

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    4. Doveva essere prima o poi sarà mio, ma il correttore del tablet si diverte a prendermi in giro.:-(

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    5. American Psycho è un altro grande romanzo! *__* Lucidissimo e terribile! Vero che, dopo averlo letto, non si può temere nulla!

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    6. Sto pensando di recuperare anche le altre opere di Bret Easton Ellis, ma ammetto che il suo stile freddo e distaccato nel modo di narrare la violenza un po' mi inquieta e nello stesso tempo mi annoia.

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  7. Non ho mai letto nulla di nascosto caro Pirkaf, ma ricordo i primi libri piccanti in mano alle mie cugine ed era la "Saga di Peyton Place" e io di nascosto li prendevo e li leggevo, ma poi ripetevo la lettura delle cose" più scabrose "del tempo e mi sembravano così eccitanti..tanto che appena arrivò il film dovetti aspettare perchè vietato..
    Mi fa tutto così sorridere pensando a ora..
    Ma Miller penso sia stato un oracolo!!!! sic per tutti!
    Bacione e buona Pasquetta!

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  8. Non ho mai letto nulla di nascosto caro Pirkaf, ma ricordo i primi libri piccanti in mano alle mie cugine ed era la "Saga di Peyton Place" e io di nascosto li prendevo e li leggevo, ma poi ripetevo la lettura delle cose" più scabrose "del tempo e mi sembravano così eccitanti..tanto che appena arrivò il film dovetti aspettare perchè vietato..
    Mi fa tutto così sorridere pensando a ora..
    Ma Miller penso sia stato un oracolo!!!! sic per tutti!
    Bacione e buona Pasquetta!

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    1. I peccati di Payton Place lo conosco solo di fama.
      Grazie buona pasquetta anche a te. :-)

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  9. Beh, io ricordo che all'epoca della mia adolescenza andavano molto i libri di Barker, il quale prima che facesse coming out ammettendo di essere gay infarciva i suoi libri di scene di sesso etero molto spinto. L'alternativa era invece Graham Masterton, un altro scrittore che prima di darsi al gotico si era fatto una certa fama come autore di manuali di sesso, attività che non aveva certo dimenticato dal momento che pure lui non si scordava di inserire in ogni suoi libro almeno un paio di scene molto evidenti.

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    1. Barker è assurdo in tal senso, la scena di sesso in Cabal è talmente cruda che mi ha sorpreso tantissimo per come è raccontata.
      Masterton non lo conosco.
      Questo post mi è servito anche per conoscere nuovi autori visti quanti suggerimenti ne ho ricavato. :-)

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  10. "Antiche sere" campeggia nella mia libreria da secoli ma, nonostante ciò, non ne ho mai letto nemmeno una pagina. Non sapevo nemmeno di cosa parlasse fino a due secondi fa. Di Henry Miller invece ne ho letti un sacco, ma più di Miller mi ricordo de "Il delta di Venere" di Anais Nin.
    Di nascosto non ricordo di aver letto mai nulla. Forse solo qualche fumetto con la copertina un attimino esplicita....

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    1. Di fumetti con copertine zozze, ho fatto incetta all'epoca.
      All'epoca trovai dai miei cugini uno scatolone pieno di fumetti in bilico tra l'erotico e il mistery che mi lessi praticamente in blocco un un pomeriggio. :-p

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  11. Cose che leggevo di nascosto ?!
    A parte Playboy, Penthouse, Le Ore..... No, nulla !!! :-D

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    1. Oddio Le Ore, l'ultima volta che ho sentito nominare questa rivista è stata in una canzone dei Baustelle.
      Che sei andato a pescare.:-)

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