domenica 29 settembre 2013

Ossessione - Stephen King

Ossessione è insieme ad Unico Indizio La Luna Piena, l' unico libro del Re fuori produzione e pressochè introvabile in libreria, se non nel circuito delle librerie d' usato, mercatini delle pulci vari o su Ebay et similari.
Anni dopo averlo comprato su Ebay mi mangiai le mani, perchè nella libreria d' usato dove andavo di solito, me lo trovai davanti a 6 Euro, quando io spesi tre volte tanto per comprarlo su Ebay.
Quindi il mio consiglio per chi volesse acquistarlo è questo, giratevi prima i mercatini e le librerie d' usato e solo dopo non averlo trovato, prendetelo su Ebay o altri siti specializzati, ben sapendo che al 99 % verrete turlupinati.
Non parliamo poi di Unico Indizio La Luna Piena che per il prezzo a cui viene venduto dovrebbe avere come minimo la copertina in oro 24 carati. :-P

Ma lasciamo perdere queste sottigliezze e parliamo del libro in questione.
Ossessione è un libro che rileggo spesso, semplicemente perchè l' adoro.
E' vero, è un romanzo scritto da un ragazzo giovane e quindi molto pretestuoso, ma tutte le volte che l' affronto faccio una fatica immane a staccarmene.

Ossessione è il primo libro che Stephen King scrisse sotto lo pseudonimo di Richard Bachman ( gli altri furono L' Uomo in Fuga, La Lunga Marcia, Uscita Per L' Inferno e L' Occhio Del Male ), probabilmente se non fosse stato scoperto da un Fan molto insistente, avrebbe continuato a scrivere altri romanzi sotto questo pseudonimo.

La trama è semplice, quanto attuale e agghiacciante.
Charlie un ragazzo con problemi personali e psicologici, entra a scuola con una pistola e ammazza due insegnanti, dopodiché ci si barrica dentro, tenendo in ostaggio gli studenti della sua classe.
Le ore trascorse in quell' aula, trattative di insegnanti, polizia e tentativi d' intervento della stessa a parte, diventeranno una sorta di seduta di terapia psicologica di gruppo, in cui tutti gli studenti compreso Charlie tireranno fuori tutta la loro rabbia giovanile, i loro problemi personali e sessuali, scoperchiando tutti i loro scheletri negli armadi aprendosi totalmente gli uni nei confronti degli altri, con conseguenze a volte assurde e piuttosto isteriche ( anche per il lettore stesso, alcune frasi sebbene la situazione non lo richiederebbe, mi hanno fatto scompisciare dalle risate, come questa per esempio : " Mia Madre chiava, ed io le voglio bene ").
Ovviamente alla fine ci sarà l' intervento della polizia, con un finale piuttosto pretestuoso in cui i ruoli si ribalteranno persino ( i membri della classe, eccetto Ted Jones che è un pò l' antagonista di Charlie nonchè il classico figaccione della classe, alla fine appoggeranno e tiferanno per Charlie), dico pretestuoso perchè personalmente trovo le dinamiche della storia piuttosto sopra le righe e romanzate, si intuisce subito che chi l' ha scritto è un ragazzo piuttosto giovane arrabbiato con la società e con il mondo, preda della classica " ribellione giovanile. "

Scritto negli anni in cui Steve ancora frequentava l' università, il romanzo venne acquistato e pubblicato solamente nel 1977 quando ormai il nome di Stephen King iniziava ad essere piuttosto noto.
Ossessione venne successivamente rinnegato dall' autore e ritirato dalla stampa, dopo che venne associato a due massacri scolastici molto simili, avvenuti negli anni '90 negli U.S.A.
Addirittura in uno dei casi, si dice che lo studente autore del massacro, conservava nell' armadietto scolastico proprio una copia del suddetto libro.

Aggiungo una mia riflessione finale, visto che qualche decennio e passa anni fa, sono stato giovane anch' io.
Charlie non è altro che una versione distorta di tutti noi, piuttosto estremizzata.
Ricordo gli anni di scuola e ricordo che odiavo gli insegnanti e gli adulti in generale.
Sono stato uno di quegli studenti che era felice se il Professore faceva un' assenza, fregandomene dei motivi della stessa.
L' intera scolaresca sono convinto che dentro di se ne fregasse se il Prof era ammalato, se soffrisse, se gli fosse morto un parente o avesse avuto un incidente d' auto, sono sicuro che la prima reazione in assoluto, fosse di sollievo perchè era assente.
Ecco, Charlie rappresenta il Mister Hyde dello studente medio, la parte più oscura e sepolta di tutti noi, quella che odia Presidi e Insegnati e qualsiasi autorità costituita.

Comunque al di là dei temi che tratta, è davvero un bel romanzo che merita di essere letto e che rileggo sempre con estremo piacere, anzi mi stupisce che non ne avessi ancora mai parlato.




 

7 commenti:

  1. Sbaglio o il libro ha anticipato i tempi sul massacro delle Columbine?

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  2. Esattamente, ma prima ancora della Columbine ci furono altri assassinii scolastici che passarono per emuli del romanzo di Stephen King.
    Comunque, indipendentemente dal romanzo di Stephen King, avrebbero trovato qualsiasi altro motivo ispiratore, per farlo.
    Erano ragazzi che volevano ammazzare qualcuno, videogiochi, libri, Film, centrano poco in questi casi, secondo me e vanno ricercati dentro l' individuo. :-)
    Tutto questo per dire, che non sono d' accordo con Stephen King nella scelta di ritirare le copie di questo libro, ma non entro nel merito saranno anche fatti suoi. :-)
    Grazie della visita. ;-)

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    1. La penso pure io come te.
      Credo che le opere letterarie possano aiutarci a prevenire future catastrofi...
      Ossessione poteva fare questo se la società gli avrebbe dato retta.
      Ho visto anche il documentario di Micheal Moore sulle Columbine: li si vede l'ipocrisia di un sistema americano che non vuole giudicare se stesso

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  3. Conosco solo di nome, ma conosco perché quando si è giovani e incazzati col mondo -e felici per le assenze dei prof, e in ribellione verso tutti- anche King è un must :)

    Molto bella la riflessione finale, condivido e credo che tutti abbiamo vissuto quelle cose.

    Moz-

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    1. Grazie come sempre della visita carissimo Moz, ovviamente sottoscrivo tutto. ;-)

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  4. Quando facevo le medie si trovava in qualsiasi bancarella ma purtroppo non l'ho mai comprato, mannaggia, i miei avevano messo il veto. In compenso ne leggevo un pezzo ogni volta che lo trovavo così alla fine ho completato il romanzo lo stesso ^__*

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  5. Io lo lessi la prima volta alle superiori, me lo nascondevo sotto il banco mentre i Prof spiegavano o interrogavano, praticamente l' ho finito la mattina stessa in cui me lo prestarono, tanto fui preso dalla lettura...
    Lo ricomprai 10 - 15 anni dopo per amore di collezione, ma sapevo che lo avrei pagato più di quanto vale. :- /

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